Quest'anno al Pascale torna la notte dei ricercatori, e con essa torna anche la pizza Pascalina: una pizza speciale, che in realtà non ci ha mai lasciato, dato che è sempre disponibile all'interno del menù di Casa de Rinaldi (per ogni Pascalina venduta, un euro viene devoluto alla ricerca contro i tumori).
Si tratta di un progetto che ci è particolarmente caro, dato l'importante peso sociale che ricopre: la pizza Pascalina è infatti realizzata con ingredienti a cui diverse ricerche riconoscono proprietà antitumorali come antiossidanti, grassi insaturi e fibre insolubili.
Proprio per questo motivo è stata scelta dall'ospedale Pascale di Napoli come pietanza simbolo della lotta contro il cancro, e sarà possibile gustarla venerdì sera, durante l’evento di chiusura della Settimana della Ricerca.
Ma com’è fatta la pizza Pascalina? La ricetta si ispira in pieno alla dieta mediterranea, ricca di ingredienti di origine vegetale, seguendo le linee guida della World Cancer Research Fund: l’impasto è preparato con farine poco raffinate, che viene poi condito con pomodori, friarielli (o altre crucifere), olive, noci, olio extravergine di oliva, aglio e peperoncino. Una vera e propria esplosione di sapori che esalta i migliori principi della dieta mediterranea.
L’appuntamento quindi è per venerdì 27 all’istituto Pascale di Napoli, per dare il nostro (piccolo) contributo alla ricerca contro i tumori!